Sample Text

Tutta la vita passata a cercare la chiave, quando la porta è sempre stata aperta 🚪
Visualizzazione post con etichetta Regards from red zone. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Regards from red zone. Mostra tutti i post

martedì 5 maggio 2020

Pedalando nella zona rossa - 10

La fase due è ufficialmente iniziata ieri. 
Finalmente ho potuto fare qualche chilometro in bici fuori dal tragitto casa lavoro senza l'ansia da autocertificazione, infatti le attività all'aria aperta sono consentite previo rispetto del distanziamento sociale.

Due brevi uscite dopo il lavoro per andare a trovare i congiunti :) che non vedevo da due mesi. La gente in giro per le ciclabili o le strade di campagna era parecchia, quasi tutti con la mascherina anche se i più giovani li ho visti "piuttosto assembrati".
Sulle strade normali invece il traffico è già notevolmente aumentato. Si tornerà lentamente alla normalità e di sicuro ricorderò con nostalgia le strade deserte di qualche giorno fa dove pedalando canticchiavo nascosto dalla mascherina.
In questa foto si vede tutta la " vostra" assenza

venerdì 1 maggio 2020

primo maggio

leggevo qualche ora fa questa scritta persa dentro gli immensi spazi virtuali


c'entra poco con la festa dei lavoratori ma può essere un spunto di riflessione per qualcuno (me compreso).

Buon primo maggio a tutti

sabato 25 aprile 2020

Appello dalla zona rossa - 9: Liberateci

E anche quest'anno è arrivato il 25 aprile.
Malgrado ogni volta si siano spesi fiumi di parole per descriverla è una festa che non ho mai sentito veramente mia.

Alle elementari andavo dalle suore e l'inno nazionale o bella ciao le ho sentite cantare solo alle medie dai bambini che erano andati alla scuola statale. Sono quasi certo che la mia maestra, suor Maria, ci abbia parlato di vita partigiana o robe del genere ma di quei racconti non mi sono rimasti che pochi e vaghi ricordi. Da altri adulti a cui chiedevo le ragioni di tutte quelle bandiere esposte nella contrada principale del paese non ho mai ricevuto una risposta decente che soddisfacesse la mia bambinesca curiosità. Solo un mio caro zio mi ricordava ogni volta che "gli eroici" partigiani del paese si accanivano solamente contro gli uomini della wermacht in ritirata e sparivano quando passavano le ss; lui era un bambino fuggito con la famiglia dalla Francia occupata in quel periodo, non credo facesse il tifo per i tedeschi.

Leggendo, viaggiando, ascoltando, crescendo, mi sono fatto le mie opinioni sull'argomento: era guerra civile quella che si combatteva e oggi ci fermiamo per ringraziare coloro che si sono impegnati donando anche la vita per liberare la nazione dagli oppressori nazifascisti. Repubblica e democrazia sono conseguenze di quei giorni di resistenza.

Anglo americani col loro contributo fondamentale andrebbero ringraziati allo stesso modo, anche se c'è da dire che a modo loro hanno occupato li paese divenendo gli attuali oppressori.

Oggi con la scusa dell'epidemia con le decisioni prese per decreto, la limitazione delle libertà individuali, i controlli di polizia, fin anche il delatore di quartiere (su facebook), abbiamo avuto un assaggio di cosa significhi vivere un regime totalitario.
Pare che la cosa sia temporanea... Pare...

Ricordiamo la resistenza e facciamo in modo che non rimanga solo una bella parola.



sabato 11 aprile 2020

Auguri dalla zona rossa - 8

E alla fine è arrivato il momento di mangiare la colomba, anche se la
mangiamo con la mascherina.

L'avrei mangiata con più gusto se quegli stronzi nel profondo est non si ostinassero a mangiare pipistrelli!




Direttamente ispirato da un meme nella pagina facebook di Dio scopro che già nella Bibbia tra gli animalacci immondi di cui si proibiva il consumo c'era il pipistrello

Levitico 11,13

Certo, non c'era bisogno di leggerlo sulla Bibbia che mangiare un topo volante fa parecchio schifo già di suo.
Se si approfondisce il capitolo bibblico in questione saltano fuori altre bestie che fanno parte anche della nostra dieta, per esempio il maiale (Levitico 11,7). E al porco è stata "intestata" una delle ultime recenti pandemie.

Sarà pure un vecchio libro ma credo che andrebbe letto (o riletto) con più attenzione
...Sì, lo sto dicendo proprio a te che stai mangiando gamberetti !!!!

La colomba però si può mangiare senza problemi ...anche l'uovo a questo punto :D

una serena pasqua a tutti e a pasquetta (indovina un po'...)
STATE A CASA !!

saluti

giovedì 9 aprile 2020

Saluti dalla zona rossa - 7

Stiamo tutti bene (noi ... per ora ...)

Anche alcuni tulipani sono riusciti a spuntare malgrado l'anno scorso Paco si sia sbizzarrito a dissotterrarne quasi tutti i bulbi di casa.


Avendo del tempo libero ho deciso comunque di vangare qualche zolla e ho piantato dei semi vecchi che avevo in casa ...non ho intenzione di tenere l'orto per cui vedremo se spunterà qualcosa.
Tutto sto parlare di virus, nel frattempo però nessuno dice che negli ultimi tre mesi qui da noi è piovuto forse quattro volte ...vabbè, questa sarà la prossima crisi.

e dopo aver zappato un po' di meritato riposo :)

state a casaaaaaaa ... dai che manca poco !!

Saluti

mercoledì 1 aprile 2020

Saluti dalla zona rossa - 6

C'è del nervosismo in giro l'avete notato ? no ?
In effetti nessuno sta andando in giro però attaccati alla rete qualche ora al giorno ci stiamo tutti e non è raro notare quanto questa condizione temporanea di "reclusione" sia davvero stressante per più di una persona, basta leggere i commenti o le notizie che circolano.

La mia routine è cambiata poco e col fatto che vado ancora a lavorare riesco a farmi anche una pedalata, poca roba che il mio bike to work a fine giornata è meno di 20 chilometri, però è sempre una bella valvola di sfogo.

E tra un po' sarà trascorso un mese dall'inizio ufficiale delle restrizioni alla vita sociale e probabilmente per atri giorni ancora saremo costretti a restare tra le mura domestiche la maggior parte del tempo.

E il fisico forse ne risentirà meno, soprattutto se non ci viene
l'influenza(!!), però a vacillare comincerà la mente afflitta dai mille pensieri che questa condizione ti obbliga ad avere oltre ad essere bombardata da messaggi non sempre rassicuranti.

E l'aiuto alle nostre deboli menti stremate viene sempre dalla rete con il  kit di resistenza psicologica al coronavirus#1 e #2 consigli secondo me utili e interessanti che vi invito a leggere e condividere coi vostri contatti.

 state a casaaaaaaaaaaa (ma senza impazzire però :D)

saluti

sabato 28 marzo 2020

Saluti dalla zona rossa - 5

I numeri dei morti in Italia affetti da corona virus sono di difficile decifrazione, ovvero non sappiamo ancora se in quel numero mostruoso e sempre crescente ci sia la certezza che la causa sia il covid-19 oppure il bollettino della protezione civile butti tutti i decessi dentro quel conto: io ho seguito solo una conferenza stampa, mi pare il 20 marzo (vedi il video a fine post), e da quanto ho capito sembra non facciano troppe distinzioni. Alla fine cambia poco, qui da noi per esempio gli ospedali sono pieni. Qualche giorno fa un nostro (anziano) zio ha avuto un ictus, è stato portato in ospedale ed è stato rimandato a casa dopo le prime cure. È morto dopo due giorni. Il funerale ovviamente non ci sarà e la salma in attesa di cremazione è stata temporaneamente trasferita in un cimitero di un altro comune per che nel nostro non c'è (più) posto.
In effetti anche lui è stato una vittima (indiretta) del virus.

State a casaaaaa

Saluti



domenica 22 marzo 2020

Saluti dalla zona rossa - 4



Ed è arrivata anche la primavera. In molte città  si è  diffusa l'abitudine di cantare dal balcone alle 18 o giù di lì. Abitudine comprensibile se penso a coloro che vivono confinati tra quattro mura dentro enormi condomini. Fortunatamente vivo in un bel quartiere di casette con giardino che pur piccolo da qualche svago in più di chi vive in un appartamento e il rischio di uscire di testa è minore. In realtà la voglia di cantare è poca qui da noi tra Brescia e Cremona.  Da qualche giorno però  sono spuntate fuori dalle case molte bandiere tricolore e uscendo la mattina per andare al lavoro ammetto di canticchiare allegramente la mamelica marcetta chiedendomi "siam pronti alla morte??" ... Nel frattempo un mio collega pare sia in ospedale piuttosto grave...

Restate a casaaaaa

Saluti

sabato 14 marzo 2020

saluti dalla zona rossa - 3

questi giorni sono passati senza grossi disguidi, a parte l'aver pedalato poco, per me cambiava niente dato che la mia vita sociale era ai minimi storici :D

Diversa è la situazione lavorativa che verso il fine settimana è stata per vari motivi (anche non legati al corona virus) riassumibile con la seguente:
NE RESTERA' SOLTANTO UNO!
Ai miei colleghi "seriamente malati" auguro una pronta guarigione, agli altri "una dolorosa e lentissima morte" :DDDD


In realtà qualche piccolo cambiamento si comincia a notare nelle chat di gruppo su whatsapp a cui sono iscritto (mio malgrado): dove fino all'altro ieri si postavano solo auguri di compleanno o video del cazzo, negli ultimi giorni  cominciano a girare le notizie su chi c'è in quarantena, chi non ce l'ha fatta, le condoglianze. Sono condoglianze vere, mica le cazzate che scrivo io. Malgrado il taglio cialtrone dei miei post sappiate che capisco il momento difficile e il dolore per chi non c'è più. 
Io però vado avanti così. sciocco, leggero e forse un po' menefreghista, ognuno affronta la vita e la morte a modo suo.

Saluti

mercoledì 11 marzo 2020

Saluti dalla zona rossa - 2

Innanzi tutto vorrei esprimere tutta la mia sincera solidarietà ai fenomeni che sono fuggiti in massa dalla zona rossa per andare... in un' altra zona rossa. Pensavate di farla franca? E invece anche stavolta ve lo prendete in saccoccia.


Concludo postando la foto dal finestrino, anche oggi niente zombies, ma un cielo tendente al rosa che essendo in zona rossa ci può stare. Da domani ci potremo muovere solo per andare a lavorare e con un'auto certificazione firmata dal datore di lavoro che mi fa ricordare il lasciapassare di Fracchia.
Saluti.
(Post pubblicato con colpevole ritardo ma di cui nessuno sentiva la necessità) 9/3/20

domenica 8 marzo 2020

Saluti dalla zona rossa - 1

Nell'indecisione tra scrivere un post sulla festa della donna o un post sulle limitazioni imposte dal nuovo decreto che dichiara la Lombardia e altre province ZONA ROSSA ho deciso di riassumerli entrambi in un' immagine...
...che non c'entra nulla con gli argomenti però mi piace continuare a fare il cazzaro.