In un blog dove si pedala parecchio non si può non fare un bilancino ciclistico:
nel 2013 si è pedalato per 4400 e rotti km, ho fatto molte meno salite, ho partecipato a un raduno dell'AIIC, un paio di notturne molto divertenti e un viaggetto di una settimana con l'amico John, molto meno rispetto al 2012 (7000 km e più) il tutto a causa di qualche cambiamento lavorativo del sottoscritto che se accettasse una (specie di) promozione avrebbe forse qualche eurino in più, ma molto tempo libero in meno.
E davvero è un po' come rompere un equilibrio che mi ero creato negli ultimi anni e la decisione per me non è molto semplice: la scusa della famiglia ormai non c'è, i miei vecchi non sono ancora così vecchi da dover essere accuditi e i miei figli sono già abbastanza grandi per essere indipendenti (manca solo giusto un lavoro decente che permetta loro di spiccare il volo). Ma i soldi (in più) non mi servono. Sono stato così bravo a rinunciare alle cose nel corso della vita (cose... che poi alla fine non ti servono...) che mi ci sono abituato; non sogno il lusso, i caraibi o la mutanda firmata, non vado a troie, non mi drogo, non gioco alle macchinette.
Devo trovare una motivazione diversa che mi convinca a lavorare di più, magari se metto su carta i pro e i contro ne esce qualcosa:
PRO:
- smettere di essere un numero e contare qualcosa di più (poco)
- mi sporco di meno (ma mi sporcherò)
- orari flessibili (non è detto che sia un bene)
- niente turni con levatacce all'alba o cene alle undici di sera
- soldi
- premi legati al raggiungimento di obiettivi
CONTRO:
- più ore settimanali (meno tempo libero)
- ruolo da stronzo (ok... questo non è un problema per me)
- disponibilità e\o reperibilità (meno tempo libero)
- obiettivi non impossibili ma non certo facili da raggiungere
- ho ancora molto da imparare (troppo)
- le riunioni sono una vera rottura di palle per me (na tortura)
Male che vada quest'anno una cosa da fare c'è l'ho di sicuro: imparare a gestire meglio il mio tempo!
Anche il tempo per questo blog, che sarà sicuramente di meno :D
E adesso mi infilo i vecchi stracci dell'anno scorso e mi faccio la prima pedalata dell'anno, così, per non perdere il vizio.