E dal 3 giugno riaprono i confini regionali. Finalmente possiamo emigrare e raggiungere le amate coste per un bagno refrigerante, una piadina o una granita.
Nel frattempo il lavoro nei campi padani prosegue come sempre, il fieno è pronto per la cascina, il cereale splende dorato ai raggi del sole e un ciclista se la ride in un lunedì di ferie.
Pedalando tra un campo e una vigna non si può non notare il fiume in secca. Da quando bazzico questo pezzo di terra non avevo visto mai il fiume così asciutto in questo periodo. In quel punto normalmente si può annegare, oggi invece lo puoi attraversare.
Il ciclista se la ride lo stesso ma una volta tanto spera sinceramente che piova un po' di più.
Grande!! 🤓🤓
RispondiEliminaGoditi questi bei posti... che tanto l'acqua tornerà 💪
Moz-
Il cambiamento climatico è in corso e sotto gli occhi di tutti ormai. Però anch'io penso che pioverà ancora, infatti anche se le foto non lo testimoniano, quel tragitto mi ha portato al negozio Decathlon fuori città dove mi son comprato un paio di sovrapantaloni impermeabili :-)
EliminaUna bel tour, fa sempre bene.
RispondiEliminaSaluti a presto.
Quando ci vuole...
EliminaMeravigliose piste della pianura padana. Ci si perde tra campi e canali in uno spazio antico, infinito.
RispondiEliminaTra l'altro nella foto con la mia faccia sono di fronte alle piste di un aeroporto militare, piste un po' meno meravigliose :)
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