INGREDIENTI:
500 g di farina 0 (io ne avevo solo 250g e l'ho mixata con la 00)
1/2 panetto di lievito (io in casa avevo solo lievito liofilizzato, ne ho usati 9g)
200 g di acqua (tiepida)
100 g di olio extra vergine d'oliva
10 g di sale
300 g di patate lesse (3 patate medie)
Come procedere:
Nell'impastatrice ho messo la farina, il lievito, l'olio e 100 g di acqua e ho iniziato ad impastare (in questa fase l'impasto è piuttosto "granuloso");
poco dopo ho aggiunto il sale, quindi ho unito le patate lesse schiacciate con una forchetta e gli altri 100g di acqua e ho lasciato lavorare l'impastatrice per una ventina di minuti (anche meno). L'impasto ottenuto alla fine è piuttosto appiccicoso e l'ho trasferito in una terrina coperta a lievitare per un ora abbondante in un luogo tiepido (forno spento con la luce accesa).
Sarà stato il tempo, sarà stato il lievito di pessima qualità, fatto sta che l'impasto non si è gonfiato come mi sarei aspettato. La ricetta originale prevedeva di dividere l'impasto e fare due teglie ma a questo punto ne ho fatta solo una.
Una volta steso l'impasto in una teglia ricoperta con carta da forno (ungersi bene le mani perchè è ancora umido e appiccicoso) si fa lievitare per un'altra ora.
E qui mi sono distratto un attimo e mi son messo a fare l'idraulico che avevo uno scarico otturato. Risultato: l'impasto è stato a riposo nella teglia per 2 ore o poco più, ma la cosa sembra non gli abbia fatto poi così male.
Mentre il forno raggiungeva la temperatura di cottura (220 °C) ho cosparso la focaccia con olio abbondante e ho fatto i "classici" buchi con le dita. Prima di infornare ho salato bene la superficie e ci ho messo sopra anche una bella cipolla a fette (che quando lesso le patate faccio andare anche qualche altra cosa di solito...).
Dopo 20 minuti si può togliere dal forno e apparirà così
così, soprattutto se non avete una gran luce quando fate le foto :D |
Morbidissima, salata al punto giusto ma anche dolce e ottima per essere riempita con salumi e formaggi!!
E il giorno dopo è ancora morbida per una bella colazione salata
Da noi la fanno sempre! E gnam!
RispondiEliminagnam gnam gnammmmm
Eliminacazzo ormai sei diventato un food blogger. Comunque , per completezza avresti dovuto parlarmi anche del salame, che a prima vista sembra valido.
RispondiEliminahai perfettamente ragione: quel salame è un tipico salame "autoprodotto". In pratica si compra il maiale, si affitta un macellaio, una mattina si va in cascina e si ammazza la bestia per poi insaccarla e mangiarsela con calma nei mesi successivi. Purtroppo è l'ultima stagione che si farà perchè il parente non vive più in cascina e non abbiamo un posto ideale per la stagionatura.
Elimina...comunque è buonissimo!
nooo. l'ultimo salame! mi dispiace tantissimo.
Eliminalasci i fornelli per favore e se proprio le punge vaghezza, vada a pedalare, che è meglio.
RispondiEliminala prossima volta farò il ragù!! forse!!
Eliminache pastrugnone.
RispondiEliminaFaccia iun minestrone, se proprio...
si identifichi.... se proprio.....
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