a settembre 2010 ho pubblicato un'altra ricetta per una focaccia e da allora qualche cosa è cambiata: intanto ho scoperto quanto sia buona la semola che ho iniziato a miscelare assieme alla farina normale nelle mie preparazioni di pane e pizza e forse sono riuscito a capire come mai le focacce che si comprano dal fornaio siano sempre così "piacevolmente" unte: precedentemente ungevo le mie focacce ancora calde con una salamoia, ma pare che il segreto del fornaio sia uno solo: strutto!
Ecco gli ingredienti del mio ultimo esperimento:
350g farina 00
250g semola rimacinata
1 bustina di lievito secco (volendo anche meno)
1 cucchiaino di zucchero
300 ml di acqua tiepida
10-15 g di sale
4 cucchiai di olio
50g strutto
formaggi vari
Io non ho ne l'impastatrice ne la macchina del pane, quindi tutto a mano:
in un recipiente mescolo con una forchette la farina e la semola con il lievito e il cucchiaino di zucchero e aggiungo l'acqua tiepida un po' alla volta fino ad avere un impasto piuttosto sodo, ma non troppo (l'acqua tiepida la puoi ottenere velocemente scaldandone un bicchierone per 85 sec nel microonde alla massima potenza, non è necessario usarla tutta e le prime volte è meglio non abbondare); ora andrebbe aggiunto il sale, ma ho sentito dire che se questo viene a contatto col lievito ne diminuisce l'efficacia per cui di solito io procedo in questo modo:
prendo l'impasto e lo metto su una spianatoia infarinata e impasto vigorosamente per cinque minuti quindi aggiungo il sale un po' per volta facendolo assorbire all'impasto sempre lavorandolo per altri cinque minuti; impastare a mano è piuttosto faticoso, per chi (come me) ha solo guardato la mamma o la nonna per anni fare questo lavoro consiglio proprio di provarci almeno una volta, per me è un ottimo sostituto alla palestra.
Dopo averlo lavorato si forma una palla, la si mette in un contenitore coperto (io uso uno panno umido di solito) e si fa lievitare in un luogo tiepido: io preriscaldo il forno a cinquanta gradi e poi lo spengo, quindi ci metto l'impasto a lievitare, ma molti usano il forno con la sola lampadina accesa... fate voi.
far lievitare fino al raddoppio o comunque almeno per un'ora; io spesso mi distraggo e anche se passano due o tre ore non è che il risultato sia peggiore, anzi.
nel frattempo invece di cazzeggiare su feisbuc o farsi le paranoie guardando uomini e donne di mariadefilippi si può cominciare a pensare alla farcitura: di solito apro il frigo e c'è sempre qualche pezzo di formaggio non divorato dalle locuste di casa mia: in questo caso ho molta fortuna:
un avanzo di gorgonzola, un pezzetto di ementhal, il "culo" di un galbanino (formaggio a pasta filata), una crosta morsicata di grana e della scamorza affumicata già affettata che avevo preso per fare una pizza.
A parte il gorgonzola, che è molle e lo spalmerò col cucchiaio si tagliano a dadini l'ementhal e il galbanino; il grana lo prelevo dalla crosta aiutandomi con un pelapatate e ricavandone delle scaglie mentre la scamorza è già pronta.
Una volta pronto l'impasto bisogna prenderne un pezzo, un po' più della metà e con esso foderare una teglia unta: io di solito uso una teglia tonda "forata" sul fondo del diametro di 28 cm e lascio il bordo un po' piu alto;
si riempie la base con il mix di formaggi mettendo magari per primo il gorgonzola spalmato un po' alla cdc (1), poi i cubetti e le scaglie di formaggio e infine ricoprire con le fette di scamorza.
Stendere poi il resto dell'impasto ottenendo un disco che sarà usato per coprire i formaggi sulla focaccia.
Poi bisogna chiudere bene la focaccia sul bordo e praticare qualche taglio sulla superficie; a questo punto si può lasciare riposare la nostra focaccia per un'altra ora, ma se si ha molta fame si può anche mettere tutto in forno senza indugiare XD
Per la cottura di solito preriscaldo il forno elettrico al massimo (il mio va a 225 gradi) con dentro una tazzina d'acqua. I tempi di cottura dipendono sempre dal tipo di forno e a casa mia dopo venti minuti si può già iniziare a mangiare. Per ottenere la superficie un po' unta come quella delle focacce comprate si può mettere qualche fiocco di strutto sulla superficie della focaccia prima di infornarla (se la legge un genovese questa ricetta MI SCOMUNICA, ne sono certo).
Bene.... buon appetito........
Lo sentite il profumooooooooooooooooooooooooooooo!?!?!?!?
(1) spalmare alla cdc = alla "cazzo di cane" / penso sia chiaro :o)
scusate la faccia
Caspita... sembra BUONISSIMA!!!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
Grazie mille anche per il commento di oggi :-D
RispondiEliminaCIAO!!!
Troppo forte tu e il tuo blog, dico davvero e la focaccia la farò...è così...così...così...invitante!!! Ho riso da morire appena ho visto tutti i punti interrogativi quando mi hai chiesto cosa fossero le passoline!!! In pratica è l'uva passa, l'uvetta sultanina ma usata non per fare il panettone ma per ricette salate. In sicilia è abbastanza usata ed è più scura di quella sultanina che risulta più marroncina...insomma sai che ti dico, la prossima volta la fotografo e la posto!!!Anzi, se dai un'occhiata a questa ricetta vedi la foto delle "passoline" http://lamontagnaincantata.blogspot.com/2008/11/le-fotoricette-pasta-con-i-broccoli.html
RispondiEliminati abbraccio
grazie per aver risposto alla mia domanda... ora posso mettermi ai fornelli
RispondiEliminaGrazie mille anche per il commento di oggi :-D
RispondiEliminaCIAO!!!
Ora da me è è tutto visibile :-D
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
Aspettiamo una nuova ricetta :-D
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!! :-D
eeeeeee non sono mica la Parodi! XD
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