esco a fare un giro in bici: ultraciclismi

Prendersi un mercoledì di ferie quando il monte ore straordinarie mensile è già stato superato di slancio dopo soli quindi giorni è più che doveroso per salute mentale del sottoscritto.

L'idea era di fare un giro lungo lungo di quelli che non mi capitava più di fare da quasi due anni. Purtroppo non sono più allenato per fare queste cose, nel 2021 ho superato i cento chilometri solo durante un'uscita, per il resto solo allegre sgambate quasi sempre in pianura che più piatta non si può. Ma mi hanno sempre intrigato le lunghe distanze e a costo di farmi molto male non ho potuto non approfittare della giornata libera. In realtà seguendo alcuni accorgimenti tipo bere regolarmente anche quando non si sente la sete, mangiare qualcosa prima di aver fame e soprattutto "pedalare senza far fatica" conto di limitare i danni al minimo. 😂😂😂

Di seguito qualche foto ricordo...

verso Cigole (BS) ore 7 circa

La traccia del percorso scelto disegnata col sito Bike Map mi ha portato a pedalare per la maggior parte del tempo su piste ciclabili o itinerari a bassissimo traffico spesso strade bianche in aperta campagna. Le prime  ore del mattino per molto tempo ho sentito solo il rumore del vento o il canto degli uccelli.

un breve video del nulla che mi circonda

Mariana Mantovana

Grazie di Curtatone

Santuario di Grazie (c'è un coccodrillo appeso al soffitto dentro questa chiesa)

Sono entrato a Mantova pedalando su ciclabile protetta a fianco di una strada abbastanza trafficata. L'ho già visitata in passato e ho fatto solo un breve giro in centro prima di uscire verso i laghi e verso la famosa ciclovia che collega la città al lago di Garda.

arrivo a Mantova prima delle 10

scorcio di Palazzo Te

uno scorcio in centro città

piazza Sorbello col palazzo ducale

uno dei laghi di Mantova avvolto da una leggera foschia

il mio cavallo d'acciaio

 

La Mantova - Peschiera lunga poco più di 40 chilometri collega le due città ed è molto frequentata soprattutto i fine settimana con la bella stagione. Essendovi passato in un grigio mercoledì di marzo è stata per molti tratti tutta per me.

uscita da Mantova

il castello di Valeggio sul Mincio sullo sfondo

 

Non ho raggiunto però Peschiera perchè volendo inserire anche qualche salitella in questo giro turistico dopo Monzambano ho lasciato la ciclovia per percorrere la zona collinare a sud del lago  di Garda passando nei pressi di Ponti sul Mincio, Pozzolengo, San Martino della Battaglia e Desenzano

i resti del ponte di Valeggio s/M

sullo sfondo la torre di San Martino

qui la torre ...vista da vicino

Sono arrivato a Desenzano passando tra una folta schiera di giovani studenti che aspettavano i mezzi per tornare a casa da scuola e ho approfittato di un bar per prendere un tramezzino da mangiare all'ombra su una panchina (era uscito finalmente il sole verso le tredici). E dopo aver riposato un po' ho ripreso la bici per fare gli ultimi cinquanta chilometri su itinerari conosciuti con qualche divagazione tra Rezzato e Castenedolo per dei lavori in corso con strada chiusa sul tracciato che avevo scelto di seguire.

corridoio morenico del basso Garda in uscita da Desenzano

ultima salitella su sterrato

itinerario ciclabile Desenzano - Brescia (dopo Sedena)

Pontenove, vicino a Bedizzole

poco lontano da casa (gli ultimi dieci chilometri)

E poco dopo le 18 sono rientrato a casa.

Con calma mi sono sgranchito un po', ho fatto una bella doccia ristoratrice e dato che non c'era nessuno ho anche cominciato a preparare la cena.

E mentre assaggiavo delle olive il vecchio corpo ha deciso che era ora di rilassarsi davvero regalandomi un mezzo capogiro e un po' di sudore freddo.

la testa che col vecchio corpo non vuole avere a che fare ha invece avuto la soddisfazione che cercava.

PS:

non me l'aspettavo, ma il giorno dopo il vecchio corpo era già bello attivo senza "strani" dolori muscolari. Faremo ancora grandi cose assieme 😎😎😎