Offerta Smart

Ecco a voi una bella immagine di Vieste (FG). Non avrei avuto nessun motivo fino a ieri di pubblicarla se non per il fatto che ho quasi prenotato le ferie in questo bel posto in Puglia.

Infatti, approfittando della giornata uggiosa abbiamo cominciato a cercare un posto dove andare in vacanza e la via di mezzo tra Cesenatico (io) e Mikonos (lei) ci portava dalle parti del Gargano.




E anche booking.com ci ha messo del suo proponendo un 'offerta smart dal prezzo vergognosamente basso per una settimana di agosto. Ho già usato spesso quel sito per prenotazioni di un solo giorno e lo ritengo altamente affidabile, o almeno, le 7-8 volte che ho utilizzato i suoi servizi non ho mai avuto problemi.

Per chi non lo conoscesse di solito sul sito si può prendere una stanza in qualsiasi parte del mondo fornendo il numero di carta di credito a garanzia della prenotazione senza versare alcuna caparra e saldando il conto direttamente a destinazione. Quasi sempre la cancellazione è gratuita fino a 2-3 giorni prima della data di arrivo. Nel caso dell'offerta smart invece la prenotazione avviene accettando la condizione che la cancellazione possa avvenire solo tramite il pagamento di una penale, generalmente pari all'importo totale del dovuto, anche se si disdice mesi prima.

Riconosciuta l'affidabilità del sito e lette un po' di recensioni dell'hotel su tripadvisor non mi sono posto minimamente il problema che un prezzo così basso fosse strano (*). Anzi, giocando d'azzardo prenoto e me ne sbatto della penale, anche se in 5 mesi potrebbe capitare qualsiasi cosa.

Purtroppo il gestore della struttura che dovrebbe ospitare le mie rospose chiappe non se ne sbatte e dopo dieci minuti mi chiama e mi dice gentilmente che non riesce a capire come possa essere finito sul sito un prezzo così basso e per di più in agosto e mi chiede di cancellare la prenotazione.
Sembrava troppo bello, ci rido un po' su, un po' ci resto male, ma alla prima occasione vado sul sito e cancello indicando come motivo quello che mi è stato detto dal direttore dell'albergo. E così, senza interpellare il servizio clienti di booking.com, premo il tasto rosso anche se in bella vista c'era scritto "non è possibile cancellare gratuitamente la prenotazione".
Completata l'operazione arrivano subito le  email di conferma dove spicca sempre in bella vista il prezzo della disdetta, che per aver ottenuto "zero" cominciava ad apparirmi sempre meno stracciato. Per sicurezza mi sono collegato alla mia banca online per verificare i movimenti sulla carta di credito ma inspiegabilmente ad ogni richiesta mi veniva rimandato un errore generico.

E cominciavano ad assalirmi primi i dubbi, che sia una truffa e io ci sia cascato come un pollo? e adesso chi si tiene gli euri? lo spregiudicato albergatore affiliato alla sacra corona unita? quel sitaccio pieno di hacker pronti a clonare le carte di credito?

fortunatamente nulla di tutto ciò: dopo meno di un'ora il servizio clienti del sito mi scrive dicendomi che accetta la mia cancellazione senza il pagamento di nessuna penale, dimostrandosi ancora una volta un sito serio e affidabile (non avevo dubbi.... ehm...).

Tutto è bene quel che finisce bene tranne per il fatto che per ora le ferie low cost sono un miraggio!

(*) sul sito ci sono anche delle "offerte segrete" disponibili solo agli utenti registrati e a volte i prezzi sono veramente stracciati, soprattutto all'estero.