L'acquisto dell'impastatrice ha fatto fare un salto di qualità al rospo panificatore. Peccato che l'acquisto di questa macchina è coinciso col minor consumo di pane e derivati a casa del rospo (che è in effetti dimagrito parecchio negli ultimi mesi :D) per cui la sto usando poco, che quando avevo la pasta madre (pace all'anima sua) facevo qualcosa almeno una volta la settimana.
Però ogni tanto mi scappa la voglia e quando capita una sera in cui sono in casa da solo faccio qualche esperimento culinario.
Come sempre prendo spunto dal sito di riferimento per questo tipo di preparati che è
VIVALAFOCACCIA e la ricetta originale corredata di immagini passo passo, video e addirittura foglio di calcolo per la dose degli ingredienti la potete trovare
QUI.
Io come sempre è fatto a modo mio, vuoi per inesperienza, vuoi perchè mi piace sperimentare, ma soprattutto perchè quando mi decido a fare qualcosa non ho gli ingredienti giusti in casa oppure vario i tempi perchè
ho fame!! non ho molta pazienza...
Per questa focaccia ci vorrebbe una farina piuttosto
forte io invece avevo in casa solo della 00 del discount. Dato che il risultato è stato più che soddisfacente (per me) penso valga la pena
vantarsi postare la ricetta, così quando mi serve so sempre dove andare a cercarla!!
INGREDIENTI:
farina 00 - 200g
semola rimacinata - 50g
acqua a temperatura ambiente - 195 g
lievito di birra secco - 2g
zucchero - 5 g
sale - 5 g
olio d'oliva - 25 g
PROCEDIMENTO:
sciolgo il lievito con lo zucchero nell'acqua, poi nell'impastatrice aggiungo la farina e impasto inizialmente con "la foglia" fino al completo assorbimento della farina stessa.
poi si aggiunge il sale
quando l'impasto si stacca dal bordo del recipiente si monta il gancio e si impasta con quello. Questo impasto è ad alta idratazione (la dose di acqua è quasi pari a quella di farina) e bisogna raggiungere una buona
incordatura che si ottiente (pare) impastando per molto tempo. In questa fase si aggiunge l'olio un po' alla volta.
ho aumentato la velocità dell'impastatrice (3-4) e l'ho fatta lavorare per 20 minuti abbondanti.
poi ho steso l'impasto (che è piuttosto elastico e umido) sul tavolo infarinato e l'ho lasciato riposare per un quarto d'ora coperto con un canovaccio.
poi l'ho ripreso, gli ho fatto tre pieghe (se vedi la ricetta originale sul sito che ho linkato si capisce meglio), l'ho steso col mattarello e l'ho messo su una teglia precedentemente infarinata con farina bianca e farina gialla.
ho ricoperto di nuovo l'impasto e l'ho lasciato riposare per un'ora e un quarto abbondante.
l'ideale sarebbe di metterlo in una nuova teglia per la cottura ma la mia pigrizia me lo ha impedito e l'ho lasciato in quella dove ha lievitato tirando bene l'impasto (che è piuttosto delicato, ma elastico) fino ai bordi. quindi l'ho cosparso d'olio abbondantemente e ho fatto i classici buchi con le dita sulla superficie.
quindi ho infornato in forno già caldo a 240° per 10 minuti
questo è il risultato:
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appena sfornata... sapeste il profumo... |
la focaccia risulta alta perchè la dose serviva per due teglie di queste dimensioni io invece l'ho messa tutta in una, inoltre le dosi del calcolatore di ingredienti prevedevano solo 2 grammi di lievito secco e sicuramente me ne è scappato un po' di più (4 o 5... o 7... boh)
Il fatto che fosse alta mi ha invitato a riempirla di speck e montasio per farmi un ottimo spuntino :D