Oggi mi sveglio alle 7 e riesco ad approfittare della colazione dell'ostello compresa nel prezzo finalmente. Tutto self service e ne approfitto per rimpilzarmi come un povero morto di fame e poco dopo è già ora di rimettersi in sella. Uscire dalla città non è stato complicato come in altre occasioni e imbrocco la strada giusta al primo tentativo. In mezzo ai palazzi il tempo sembra nuvoloso, grigio, ma appena si vede la campagna in direzione del grande fiume l'atmosfera cambia e mi ritrovo immerso nella nebbia.
Percorro chilometri e chilometri di argine maestro asfaltato che pare un'autostrada, in completa solitudine, immerso nella nebbia che nelle prime ore del giorno non mi mostra più di venti metri davanti a me. Pedalo e mangio pistacchi. Appena posso trovare qualche distrazione mi fermo perchè non ho voglia di monotonia....
Mi basta un gregge di pecore col piccolo cane da pastore che si da da fare per radunarle
oppure la la foce del torrente Nure che anche con la nebbia mi regala uno splendido scorcio...
e quando non c'è nulla da vedere mi invento qualcosa perchè forse pedalare sempre solo nella nebbia non fa poi così bene alla salute mentale :D
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Caorso |
tranquilli.... non è successo niente XD
Finalmente verso le 10 e mezza la nebbia comincia ad alzarsi; io lascio momentaneamente l'argine per seguire una bella ciclabile che mi porta fino a Caorso. Alle 11 la nebbia è solo un ricordo è c'è un bel solettino tiepido.
Riprendo l'argine e nei pressi di S.Nazzaro c'è una bella area attrezzata lungo il Po con annessa trattoria dove preparano "la torta fritta". Mi parte già il languorino, scendo perchè ho deciso che mangerò lì..... Peccato sia chiusa il martedì :( .
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Monticelli d'Ongina |

Arrivato al ponte di Castelvetro Piacentino infatti tiro dritto e proseguo sempre sull'argine asfaltato che ogni tanto si allontana dal fiume fino a perderlo di vista. Può capitare di vedere un "bodrio", una pozza d'acqua perfettamente circolare creatasi durante le piene in golena. Superato il torrente Ongina entro nella provincia di Parma e dopo Polesine Parmense costeggio Zibello che non visiterò perchè ci sono già stato quest'anno.
Prima di rivedere il Po da vicino passo per Roccabianca
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Roccabianca (PR) - la Rocca |
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Colorno (PR) - La reggia |
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Brescello (RE) - monumento a Don Camillo |
Ho tempo di fare due passi in riva al fiume dopo cena dove in effetti ci sono dei locali affollati con musica e tutto il resto, ma non ho voglia di caos. Di solito prima di dormire prendo nota dell'itinerario per il giorno dopo ma non riesco a tenere gli occhi aperti..... lo farò domani.
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itinerario giorno 4 |
grazie per avermi fatto conoscere il bodrio, mi chiedevo se ci fossero rospetti...
RispondiEliminasicuramente.... XD
EliminaMa tutto 'sto casino per arrivare al delta di Venere della sua fidanzata? Non poteva trovarsela più vicina a casa? Bah.
RispondiEliminaa parte che non ho fidanzate sparse per l'italia, ma poi non era il monte di venere ??
EliminaVorrei vedere! È o non è sposato?!
Eliminalo sono!
EliminaEcco, appunto.
EliminaHa ragione. Non é detto che un rospo conosca Anais Nin. A proposito, che testi erotici leggete, voi rospi? La vostra formazione su quali letture si basa?
RispondiEliminaRanais Nin la escludiamo, ovviamente.
Eliminapersonalmente le mie letture erotiche di formazione sono state LE ORE, LE ORE MESE, PENTHOUSE. Anais Nin??? non ho avuto il piacere purtroppo.
EliminaMa allora è anzianotto! Quella roba girava negli anni Settanta! Buona notte, signor rospo. Gracidi poco, altrimenti mi sveglia.
Eliminacerto, sono nato negli anni settanta, ho fatto le elementari dalle suore e certe riviste le abbiamo guardate tutti! XD farò del mio meglio per non disturbarla.
Eliminasogni d'oro