Era un po' che avevo in mente di farlo, tipo quando andavo spesso in MTB nel 2005 o giù di lì, ma poi ho smesso di pedalare (non che facessi sul serio, si intende) e in vista del mio primo cicloviaggio a Roma ho deciso di provarci.
L'idea era di raggiungere Brescia in treno ma stupidamente il giorno prima non mi ero procurato i biglietti e prima delle sette del mattino il rivenditore vicino alla stazione era chiuso quindi con rassegnazione parto e aggiungo altri 24 km alla mia lunga giornata in sella: mancano quindici minuti alle sette. Avrei anche potuto leggermi meglio il sito dove spiegava con precisione l'accesso alla ciclabile lungo il Mella che da Brescia arriva fino a Brozzo, dopo Marcheno, ma come sempre vado a naso. La trovo a Collebeato dopo aver pedalato nella città semideserta in questo sabato mattina di fine luglio.
Alla prima occasione, nei pressi di un'area pic nic sulla ciclabile dopo Villa Carcina ( circa 35 km pedalati) sbrano le due pizze che mi ero comprato dal fornaio prima di partire, e pensare che avevo fatto anche una discreta colazione. C'è già gente che corre o passeggia e qualcuno viene incuriosito dalla mia bici carica con "comodo" cestino :oD
in alcuni punti il fiume è davvero molto frequentato
Passo anche da Ponte Zanano che manco a farlo apposta ha un bel ponte sul Mella (che non fotografo e non chiedetemi perchè) e a quanto pare ha origini antiche (link).
La ciclabile finisce poco dopo Marcheno. Da Brescia è sempre stata salita, anche se le pendenze sono davvero ridicole anche per uno come me, ma da adesso si comincia a fare sul serio.
La ciclabile finisce poco dopo Marcheno. Da Brescia è sempre stata salita, anche se le pendenze sono davvero ridicole anche per uno come me, ma da adesso si comincia a fare sul serio.
Arrivo a Collio (più di 60 km pedalati) e ne approfitto per far scorta di frutta: banane e pesche ormai sono diventate uno spuntino tradizionale delle mie scampagnate!
San Colombano (Collio V.T.)
Dopo Collio, San Colombano e da lì un'altra decina di chilometri prima di arrivare alla mia destinazione in alcuni punti con una bella pendenza (tipo, se ti viene in mente di passare per il centro di San Colombano sappi che dovrai scalare un muro). Vuoto le borracce come se fossi nel deserto, eppure non fa caldo, anzi pare che il sole vada spesso a nascondersi dietro qualche nuvoletta. Fortunatamente non mancano le fontanelle e mi fermo ormai ad ogni occasione. In una di queste chiedo ad un ciclista "quanto manca?" e mi faccio spiegare un po' fin dove ci si potrebbe spingere con una bici su queste belle montagne. Naturalmente non manca di farmi notare che sono un po' matto a fare tutta quella strada, lui, come quasi tutti, si è portato la bici in macchina fino a Bovegno...... ma io dovrò arrivare fino a Roma, non mi farà certo male fare tanta strada.
in fondo si vede la strada che porta al passo Crocedomini
gli ultimi tornanti prima del piazzale degli alberghi sul Maniva: questa foto l'ho fatta non per la bellezza del paesaggio, ma perchè non ce la facevo più e mi sono fermato cinque minuti :D
Arrivo (finalmente) e il tempo non promette niente di buono. Ci sono 13 gradi e pioviggina.
Fino ad ora il contachilometri segna 83 Km pedalati e sono le 12 e 30
Mi cambio la maglia bagnata e mi metto qualcosa di pesante. Prima di scendere però pranzo dentro lo chalet. Da qui in poi ci sarà tutta discesa per me.
panorama
la strada per Bagolino (BS)
Dopo Collio, San Colombano e da lì un'altra decina di chilometri prima di arrivare alla mia destinazione in alcuni punti con una bella pendenza (tipo, se ti viene in mente di passare per il centro di San Colombano sappi che dovrai scalare un muro). Vuoto le borracce come se fossi nel deserto, eppure non fa caldo, anzi pare che il sole vada spesso a nascondersi dietro qualche nuvoletta. Fortunatamente non mancano le fontanelle e mi fermo ormai ad ogni occasione. In una di queste chiedo ad un ciclista "quanto manca?" e mi faccio spiegare un po' fin dove ci si potrebbe spingere con una bici su queste belle montagne. Naturalmente non manca di farmi notare che sono un po' matto a fare tutta quella strada, lui, come quasi tutti, si è portato la bici in macchina fino a Bovegno...... ma io dovrò arrivare fino a Roma, non mi farà certo male fare tanta strada.
gli ultimi tornanti prima del piazzale degli alberghi sul Maniva: questa foto l'ho fatta non per la bellezza del paesaggio, ma perchè non ce la facevo più e mi sono fermato cinque minuti :D
Arrivo (finalmente) e il tempo non promette niente di buono. Ci sono 13 gradi e pioviggina.
Fino ad ora il contachilometri segna 83 Km pedalati e sono le 12 e 30
Mi cambio la maglia bagnata e mi metto qualcosa di pesante. Prima di scendere però pranzo dentro lo chalet. Da qui in poi ci sarà tutta discesa per me.
panorama
la strada per Bagolino (BS)
Dopo pranzo parto e dopo pochi tornanti smette di piovere. Prima di Bovegno mi devo rispogliare perchè malgrado la discesa non fa più freddo. Arrivo a Brescia prima delle 15 e 30 muovendo i pedali per la prima volta a Concesio (non è vero, però mi sarebbe piaciuto)
Davanti alla stazione alla fine i chilometri percorsi sono quasi 140 e per oggi penso proprio che possa bastare. Gli ultimi 25 km me li faccio in treno: anche questo vale come allenamento dato che da Roma probabilmente tornerò con questo mezzo di trasporto
Davanti alla stazione alla fine i chilometri percorsi sono quasi 140 e per oggi penso proprio che possa bastare. Gli ultimi 25 km me li faccio in treno: anche questo vale come allenamento dato che da Roma probabilmente tornerò con questo mezzo di trasporto
Caspita che meraviglia!!!
RispondiEliminaGrazie mille per il commento, CIAO!!!
ciao
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