L'invasione inizia il mattino presto, dentro la cassetta della posta piena di volantini, che si riempie automaticamente appena la svuoti (c'è sempre un pakistano dietro l'angolo pronto a riempirti la cassetta della posta di volantini), per continuare lungo la strada che da casa porta al lavoro e viceversa su muri, cartelloni, pali della luce, che impazza ormai da tempo anche su internet (grazie adblock plus), che domina incontrastata su giornali e televisione.
Ed è proprio in tv che un mese fa circa è apparso lo spot del secolo.
Basta seguire questo 'link' per essere catapultati in qualcosa di assolutamente sconcertante. Chi ha ripubblicato su youtube lo spot in questione pone la domanda proprio alla fine del video: ma quanto fa schifo questo spot da uno a dieci?
Basta seguire questo 'link' per essere catapultati in qualcosa di assolutamente sconcertante. Chi ha ripubblicato su youtube lo spot in questione pone la domanda proprio alla fine del video: ma quanto fa schifo questo spot da uno a dieci?
Per la qualità del filmato, che sembra fatto col cellulare, l'inquadratura fissa e l'atmosfera cupa, la difficile interpretazione su un testo canino (a parer mio) di una delle peggiori attrici dello sciòbbisness nostrano direi che il voto 1 sarebbe un regalo. Ma per l'efficacia credo che gli darei 10, ma anche 11. Sì perchè questo spot è talmente brutto che tutti quelli che l'hanno visto almeno una volta ne parlano; io per esempio che amo i film del terrore genere 'splatter' tutte le volte che passa (passava?!? è un po' che non lo vedo) in tv dico "zitti, zitti, zittiiiiii che voglio sentire....".
Questo non vuole essere un giudizio sul libro pubblicizzato, ne tanto meno sul suo autore, tale A.L. Marra che dopo un decennio di silenzio ha voluto regalarci un'altra perla della letteratura europea, conosco di lui solo quello che apprendo dal faziosissimo sito Wikipedia, ma penso di poter tranquillamente affermare che la copertina di questo "labirinto femminile" sia la più brutta mai inventata dall'incendio della biblioteca di Alessandria ad oggi e che forse sia proprio quella a dare il colpo di grazia allo spot.
Ora chi leggerà questo post noterà quanto sia stato diplomatico con l'autore che sicuramente avrà commissionato lo spot, ed essendo scrittore avrà pure scritto i testi e scelto la copertina e la faccia da metterci sopra (spero non sia la sua!!), ma devo esserlo perchè questo signore oltre ad essere un ex parlamentare europeo e scrittore di chiara fama (?!?!?) è anche avvocato e non vorrei passare il resto dei miei giorni a difendermi da una querela.
Però voglio davvero esprimere tutto il mio livore e la mia rabbia contro i pubblicitari che senza alcuno scrupolo hanno gettato alle ortiche tutti i miei ricordi più belli e le mie fantasie erotiche sulla Arcuri per confezionare questa ciofeca. Io "la Manuelona nazionale" la ricordavo così:
qui ha dato davvero il meglio di se, come attrice intendo
qui invece sta semplicemente pensando
Ora invece ogni volta che sento la parola ManuelaArcuri invece di pensare subito a quelle due belle pere che dio (e chi se no) gli ha donato mi viene in mente sempre questa cosa qui:
niente male se fosse il provino del sequel di Profondo Rosso.
Nota: il prossimo testimonial di questo libro pare debba essere Lele Mora. (per completezza).
Ah-ah-ah... tra l'altro, se guardi bene lo spot, vedrai lo sguardo dell'Arcuri ogni tanto vacilla... segno che non sta capendo nulla di quello che essa stessa sta dicendo... epico.
RispondiEliminaGrazie mille per il commento e buon fine settimana :-D
CIAO!!!
si lo so ma da lei me lo sarei anche aspettato.
RispondiEliminaAh-ah-ah... in effetti.
RispondiEliminaGrazie anche per il commento di oggi :-D
CIAO!!!
E grazie anche per il commento di oggi :-D
RispondiEliminaCIAO!!!