In un bel giorno di aprile decido di andare a farmi benedire anche in senso meno figurato e decido di andare a fare un giro al santuario di Caravaggio. Mi piace andare in bicicletta ed è diventata ormai da sei anni il mio mezzo di trasporto principale per il tragitto casa - lavoro. Di solito prendo la macchina solo durante le rare nevicate invernali, ma se nevicasse forte sto pensando seriamente di andare a lavorare a piedi.
Parto tardi verso le nove senza un serio allenamento se non gli otto chilometri al giorno per andare a lavorare dopo aver fatto un po' di provviste dal fornaio sotto casa. C'è un bel sole e fa piuttosto caldo, secondo i miei calcoli (e quelli di google maps) mi aspettano un centinaio di chilometri da fare e non so se sarò in grado di farli.
Parto con entusiasmo e raggiungo Orzinuovi e Soncino senza problemi.
Soncino è una bella cittadina medioevale e meriterebbe una visita: mi fermerò al ritorno.
Uscendo da Soncino sbaglio anche strada, o quanto meno vado a finire su una statale che non volevo nemmeno sfiorare con macchine che vanno a tutta birra. Dopo circa venti minuti di ricerca (non ho una cartina perchè pensavo di conoscere un po' la zona)riprendo una strada secondaria che mi porterà fuori dal traffico pesante. Dopo più di tre ore arrivo a destinazione.
Il santuario è una chiesa molto bella, ma non pretenderete che vi faccia una lezione di storia dell'arte e di cultura religiosa!
il santuario ha un Sito Ufficiale e una pagina su Wikipedia che potete leggervi da soli. Interessanti anche questo sito a carattere religioso oppure quello del assessorato al turismo della provincia di bergamo
Naturalmente non può mancare una foto a colei che ha mi permesso tutto questo girovagare così da avere una prova che "ci sono andato davvero" (per i comuni mortali che non pedalano sembrano imprese inimmaginabili e non ci possono credere di solito)
pranzo su una panchina sotto le piante nel giardino del santuario; malgrado il giorno feriale non sono l'unico, vedo passare molti ciclisti che però non avendo bisogno di riposarsi si fanno un giro attorno alla chiesa e se ne vanno e un paio di coppie di anziani che prendono il fresco aspettando che la chiesa apra.
Faccio le ultime foto, ma prima di riprendere la strada del ritorno entro in chiesa per una visita e mi siedo ad ascoltare per un quarto d'ora l'organista che sta facendo le prove.
Poi riempio le borracce direttamente dalla fonte dell'acqua miracolosa... e comunque mi verrà sete sulla strada del ritorno
questa foto centra poco se non che dovevo decidere quali scarpe usare per il camino ingles che avrei fatto a giugno e mi son detto che le mie vecchie puma potevano ancora durare.
Alcune curiosità sulla via del ritorno:
un monumento alla citroen pallas ds come insegna di una discoteca a Isso (BG)(merita un monumento)
e un parco fotovoltaico senpre nei pressi di Isso
a passo tranquillo mi avvio verso casa e faccio un giro per Soncino (CR), senz'altro uno dei borghi più belli d'Italia. Qualche volta basta uscire a fare un giro in bici per riscoprire le bellezze di questa nazione
Come sempre visitate anche la pagina wiki, o il sito della pro_loco o quello su borghi d'Italia per farvi un'idea
C'è poco altro da dire se non che tra Soncino e Orzinuovi c'è un tratto di pista ciclabile dove si viaggia tranquilli, ma per il resto si possono fare strade secondarie non troppo trafficate.
Colto poi da indescrivibile arsura mi fermo anche a Orzi per mangiarmi un gelatozzo in piazza (la foto a lato non centra nulla con questo), ma questo è solo per dovere di cronaca. Dopo le 17 arrivo a casa "benedetto" al punto giusto.
Per fortuna che il giorno dopo era festa!!!!
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