l'altro giorno sono uscito per vedere un cadavere.
Ma andiamo con ordine:
mia madre è in visita parenti in montagna, ce l'ho portata io e qualcuno dovrà andare a prenderla perchè mio padre pur guidando quasi ogni giorno avendo un solo occhio funzionante non si fida troppo a fare tornanti e strade con burroni (come biasimarlo);
mio padre che odia quel posto di montagna più che altro per la noia e la tristezza che da esso un po' trasuda resta a casa da solo col suo orto (è comunque un passatempo);
le mie ore al giorno in fabbrica raramente permettono una visita dai miei durante la settimana, soprattutto in giugno luglio quando le ore diventano spesso dodici e a fine giornata penso sempre a modi fantasiosi per evaporare all'istante da questo pianeta;
ovviamente rimando sempre all'ultimo una telefonata che potrei fare a qualsiasi ora del giorno o della sera perchè ho comunque un carattere del cazzo e non è mia intenzione cambiare solo perchè fa caldo;
comunque una sera che le ore del giorno sono state meno del previsto faccio la telefonata per sapere se qualcuno si è deciso per andare a riprendere mamma (e vabbè, magari gli chiedo anche come sta e altri convenevoli tipo il meteo);
questa telefonata non ha ricevuto risposta ma in fondo chissene, oltre ad esser cieco da un occhio è anche parecchio sordo il vecchio, riproverò magari dopo cena;
la cena è stata piuttosto frugale, ma soddisfacente e poi con il caldo asfissiante di questi giorni mangerei solo frutta (siamo scimmie), i due tentativi di chiamata dopo cena non sono andati a buon fine, parte sempre la segreteria;
la sera dopo cena è un buon orario per dare da bere all'orto, sarà per quello che non ha sentito il telefono, nel frattempo mi faccio il caffè ma ai tentativi successivi nessuna risposta;
sento mia sorella e mi fa piacere che si siano accordati per andare con lei a recuperare la madre così domenica riposo forse, la notizia che non risponde al telefono da quattro ore la lascia inizialmente indifferente (cazzo è sordissimo) ma siccome mi da fastidio che non sia in ansia gli faccio notare che, insomma quest'anno saranno settantotto;
mentre l'ansia in mia sorella aumenta io mi mangio un gelato e le dico che andrò a casa a dare un'occhiata per rimediare al fatto che le ho fatto venire l'ansia (io vivo più vicino), ovviamente lei inizia a telefonare a raffica, cosa che non fa altro che aumentarle l'ansia;
in macchina è meno di un quarto d'ora e il mio spirito è sereno anche se un po' sono pentito di aver mangiato il gelato, potrei trovarmi di fronte a un cadavere e non è come vederlo alla tele dove non si può sentire l'odore della morte;
parcheggio in strada e già guardando la casa da fuori traggo delle conclusioni non affrettate, comunque meglio dare una controllata in giro e col buio non riesco a vedere se l'orto a bevuto da poco o meno; apro il garage e...
...non c'è la macchina! telefono di nuovo, dalla casa non si sentono suonerie per cui la conclusione non affrettata era corretta: non c'è nessuno in casa; avviso la sorella cercando di tranquillizzarla ma in realtà lei ormai è convinta che ci sia un fosso nei dintorni con la macchina di nostro padre disintegrata;
la sorella ha continuato a telefonare e mentre chi sta scrivendo dormiva duro giò da un pezzo ha finalmente scoperto che l'arzillo se ne era andato a una festa in un paese vicino per festeggiare danzando le ultime ore di libertà;aspetteremo un altro po' per vedere quel cadavere
certo che basta poco a far felici NOI maschi, le femmine invece son molto più complicate
RispondiEliminahai capito, il nonnino! lascia fare a lui!
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